Il Castello Aragonese

Il Castello Aragonese è un'antica costruzione fortificata costruita sulla cima di un'isola di roccia trachitica situata a est di Ischia. Questa è collegata ad essa con un ponte realizzato in muratura che raggiunge una lunghezza di 220 metri che permette di arrivare all'antico Borgo di Celsa, noto come Ischia Ponte.
Un insieme di chiese, luoghi di ritiro religioso, prigioni, giardini favolosi e terazze che lasciano senza fiato. Un luogo sospeso tra cielo e mare in una suggestiva atmosfera fiabesca che sembra trasportare i viaggiatori in una vita parallela. La visita al Castello Aragonese riserva molte sorprese e soddisfazioni durante alla visita di un luogo che ha molto da raccontare.


La storia del Castello Aragonese

La fortezza in origine fu nominata Castrum Gironis, dal nome di Gerone I di Siracusa che fu il primo a insediarsi al Castello Aragonese nel V secolo a.C., alcuni però ritengono che tale nome gli fu dato per la cinta muraria che circondava l'isola rocciosa. Nel Medioevo tale isola fu indicata come Insula Minor per distinguerla dall'isola di Ischia che era riconosciuta come l'Insula Major la cui popolazione andava aumentando ogni giorno di più. In questa epoca venne anche realizzata la Cattedrale dell'Assunta che conserva nelle sue sale interne affreschi di alto pregio.
Fu in tempi successivi che il Castello Aragonese prese l'attuale nome, quando vi si insediò Alfonso I d'Aragona. Ebbe inizio così la dinastia che più di tutte impresse alla piccola isola una particolare fisionomia, ovvero quella che ha caratterizzato il luogo rendendolo quello che tutti conosciamo attualmente. Nel 1400 d.C., venne trasformato il Maschio angioino e furono costruite le grandi mura che circondano l'isola e la difendono dagli attacchi dei nemici. Alfonso I d'Aragona inoltre ordinò che si scavassero delle gallerie nella roccia per realizzare gli accessi pedonali.
Il Castello fu inoltre dimora per trent'anni della poetessa Vittoria Colonna. La nobildonna fu sposa e presto vedova di Fernando Francesco e andò con lui a vivere nella fortezza aragonese dove trovò ispirazione per le sue composizioni poetiche. Michelangelo Buonarroti, con il quale aveva stretto una grande amicizia platonica, la descrisse parlo di lei descrivendola come "Un uomo, una donna, anzi un Dio".


Il Castello Aragonese oggi

Il Castello di Ischia, dopo varie vicissitudini, fu messo all'asta dal demanio e fu acquistato da l'avv. Mattera che tramando la ricca e storica proprietà alle successive generazioni fino ad arrivare alla terza e attuale. La struttura, tutt'ora abitata dalla famiglia Mattera, viene messa a disposizione per la realizzazione di eventi culturali e mostre d'arte.
La visita al Castello Aragonese non è solamente una sorta di museo in cui si possono trovare i reperti storici ma una struttura viva che mantiene la sua energia pulsante utile a comprendere la storia passata e futura. Le sale ospitano importanti esposizioni d'arte classica e contemporanea oltre ad essere essa stessa una vera e propria opera d'arte. La struttura e tutto ciò che la riguarda viene studiata da sempre da storici esperti e ammirata dai tanti turisti che ogni anno vi si recano. L'arte che viene messa in mostra nelle sale, rende vivo il Castello ricordando gli antichi splendori.


Cosa visitare al Castello Aragonese

Se ci si reca a visitare Ischia non si può evitare di andare a vedere da vicino il Castello Aragonese e i luoghi che ne fanno parte e circondano la proprietà. Tra le cose da vedere vi sono le chiese, ad esempio la bellissima Chiesa dell'Immacolata e la Cattedrale dell'Assunta dove si trova inoltre la cripta gentilizia.
Una delle bellezze paesaggistiche più evidenti è il panorama che si può avere dal terrazzo dell'Immaccolata affacciato sul versante di ponente. Da qui si gode di una visione sul Borgo di Ischia Ponte de sulla Spiaggia dei Pescatori mentre sullo sfondo si può vedere il monte Epomeo.
Gli escursionisti amano i sentieri che portano al Castello Aragonese come il percorso del Sole immerso nella macchia mediterranea composta da ulivi secolari, piante di alloro, carrube, fichi, nespoli, alberi di melograno e molti fichi d'india. Il tutto con un alto valore paesaggistico sul mare e le isole circostanti.
Un altro punto panoramico è visibile dalla Terrazza degli ulivi, il luogo nato per essere il giardino della fortezza. Da questo punto si ha un'ampia visuale che va dai Monti Lattari fino al Golfo di Gaeta e su un mare cristallino. Sull'altro lato si può ammirare il Maschio con le sue torri angioine.


Orari di apertura del Castello Aragonese

Il Castello è aperto 365 giorni l'anno a partire dalle ore 9 del mattino fino a quando tramonta il sole.
All'interno del parco si possono trovare punti di ristoro e bookshop dove riposarsi, ristorarsi o prendere un semplice caffè oltre ad acquistare gadget e opuscoli informativi sul Castello Aragonese e gli eventi artistici che vi si tengono.


Come raggiungere il Castello Aragonese d'Ischia

La fortezza è situata a Ischia Ponte e si può trovare facilmente sulle cartine di Ischia dove si possono trovare tutte le indicazioni necessarie per raggiungerla.
Per arrivare al Castello partendo dal Porto ischitano si possono scegliere diversi mezzi di trasporto.
Con l'autobus si arriva in soli 15 minuti utilizzando la linea numero 7.
Se si preferisce prendere un mezzo privato come un taxi, direttamente dal hotel, bastano dai 20 ai 30 minuti di tempo per raggiungere il luogo magico del Castello.
Per coloro che amano camminare e sono sufficientemente in forma e con le giuste calzature, possono arrivare alla fortezza a piedi in un tempo relativamente breve di circa 30/35 minuti. Una passeggiata che consente di respirare a pieni polmoni l'atmosfera dell'isola godendo di uno splendido panorama. Per raggiungere il Castello si possono percorrere via Roma e via Vittoria Colonna, due strade ricche di negozi e bar.


Quanto costa il biglietto di entrata

I costi per visitare il Castello Aragonese di Ischia sono suddivise per categoria.
I biglietti si possono fare fino a un'ora prima della chiusura.
Le tariffe sono:
Ordinario: 10 euro
Ragazzi dai 10 anni ai 14: 6 euro
Bambini da 0 a 9 anni: entrata gratuito
Scuola elementare: 3 euro
Suola media e superiori: 6 euro
Gruppi con più di 20 persone: 9 euro


Possibilità di accesso

Il percorso per visitare il Castello di Ischia comprende molti gradini e una forte pendenza. Tale caratteristica non permette la visita a persone con difficoltà motoria e con sedia a rotelle. Il personale dello staff può aiutare a raggiungere alcuni punti panoramici su richiesta ma è consigliabile avvertire per tempo.