Escursioni e gite a Ischia

L'isola di Ischia è la più grande delle Isole Flegree, è situata all'estremità settentrionale del golfo di Napoli, dista in linea d'aria 28 km dal capoluogo campano ed è facilmente raggiungibile da esso grazie ai numerosi traghetti. I traghetti collegano Ischia anche al comune campano di Pozzuoli. Da sempre, L'isola di Ischia è meta molto amata da numerosi turisti che la visitano tutto l'anno e maggiormente nel periodo estivo. Tra le numerose attività che si possono fare sull'isola di Ischia vi sono diversi tipi di escursioni e gite sia sulla terraferma che in mare. Sono adatte a tutti, dalle famiglie con bambini a coloro che desiderano effettuare trekking a Ischia.


Ischia: escursioni sull'isola

Il modo migliore per scoprire l'Isola di Ischia è percorrendola a piedi. I sentieri disponibili sono molteplici e di diversa intensità. Prima di partire per uno degli itinerari che portano a scoprire i segreti di quest'isola è bene munirsi di una mappa di Ischia dove siano segnati i percorsi adatti al trekking ed eventuali associazioni o pro loco che organizzano escursione guidate lungo quei specifici percorsi. Alcuni sentieri di Ischia non si devono sottovalutare, per questo è bene sempre viaggiare in compagnia e conoscere le proprie capacità prima di avventurarsi lungo un percorso.
I percorsi alla scoperta di Ischia si snodano lungo tutta l'isola e i suoi sei comuni.

Uno dei più bei sentieri dell'isola è quello denominato Sentiero della Pietra dell’Acqua o Monte Epomeo. Si parte da Via Falanga a Serrara Fontana e si percorre via Nuova Falanga, si supera il cimitero e si prosegue per il Monte della Guardia. La Pietra dell'Acqua si trova sotto la cima del Monte Epomeo e serviva un tempo a raccogliere l'acqua piovana, si prosegue poi sino alla cima del Monte Epomeo dalla quale è possibile ammirare l'isola nella sua interezza. Per completare il percorso e tornare a Serrara Fontana attraverso vigneti e boschi ci si impiegano circa 7 ore con un dislivello di circa 700 metri.

Piano Liguori, antico villaggio di poche anime situato tra filari di vite e cantine, è raggiungibile da due sentieri, durante la bella stagione è aperto anche il ristorante dalla cui strada si può raggiungere il punto panoramico da cui ammirare la Baia della Scarruppata, situata sul versante sud dell'isola. Da questo luogo è possibile ammirare l'Isola di Procida, il Golfo di Napoli e la costiera Amalfitana.
Il sentiero è particolarmente stretto in alcuni punti ed è sconsigliato a coloro che soffrono di vertigini. Ci si impiegano circa 4 ore per godere appieno del percorso nel quale si possono vedere reperti risalenti ai romani.

Il sentiero del santuario ha un tempo di percorrenza circa 2 ore e si snoda tra vigneti e castagneti a partire dalla località di Vatoliere, consente di arrivare sino al Santuario della Madonna di Montevergine nella località di Schiappone dalla quale si può godere di un'eccezionale veduta della frazione di Barano e del cratere vulcanico del Vatoliere.

Il sentiero dell’Allume si trova tra i comuni di Lacco Ameno e Casamicciola, è talmente famoso e rinomato da essere stato inserito tra gli itinerari Cai con il numero 502. Il sentiero si trova in una località dove l'estrazione dell'allume di rocca aveva dato lavoro a molti abitanti dell'Isola di Ischia attorno al XVI secolo.
Il percorso inizia in via Crateca, detta anche strada dei carri perchè percorsa un tempo dai carri che trasportavano l'allume verso la collina chiamata La Pera dove avveniva la lavorazione. La strada dei carri si inerpica su una collina coltivata a vite e consente di raggiungere Monte Cito, ottimo luogo di osservazione e campo fumarolico caratterizzato da terreno nei colori del giallo, rosso e arancione.
Proseguendo verso nord, il sentiero si snoda tra coltivazioni di castagni e si avvia a valle, vero la zona delle Caulare, ovvero delle caldaie, lastricata con il tufo verde. La zona pianeggiante che si raggiunge poco dopo veniva utilizzata per la lavorazione dell'allume e a oggi rimangono alcune delle vasche di lavorazione circondate da castagni. Infine, prendendo una stradina carrabile si raggiunge il Piazzale di via S. Barbara, poco più in là vi è piazza Maio, antico centro di Casamicciola.

Immancabile è poi la visita ai Pizzi Bianchi, è un sentiero adatto a escursionisti esperti di trekking in quanto è per lo più in discesa. Si parte da Serrara Fontana, nella frazione di Noia, e si imbocca una vecchia mulattiera che diventa poi un sentiero stretto ricavato tra pareti di tufo. Poco dopo si potrà scorgere il canyon dove si trovano i Pizzi Bianchi, pinnacoli in tufo bianco scolpiti dal vento e dagli agenti atmosferici, vere e proprie opere d'arte circondante dalla tipica macchia mediterranea. L'itinerario è proseguibile sino al mare, alla spiaggia dei Maronti, che si raggiunge in circa 3 ore di camminata.

Da Faiano è possibile intraprendere il sentiero del Grande Cratere, un percorso di circa 2 ore per un dislivello di circa 220 metri grazie al quale è possibile vedere da vicino uno dei grandi crateri di Ischia, la fonte di Buceto. Il percorso si snoda tra castagneti, lecci, eriche e corbezzoli e consente di godere di una straordinaria vista sul Castello Aragonese e il Golfo di Napoli.

Per gli amanti del trekking e dei sentieri ischioti, immancabile è l'appuntamento primaverile "Andar per sentieri" organizzato dalla Pro Loco Panza, dal Club Alpino Italiano (sottosezione Ischia) e dall'associazione Nemo. Un evento per scoprire i migliori itinerari dell'isola, la sua tradizione storica e gastronomica e le sue inestimabili bellezze naturalistiche.


Gita in barca da Ischia

Ischia non è solo escursioni di trekking e sentieri tra vigneti e castagneti, molte escursioni si possono effettuare anche in barca.
Una tra tante la gita in barca alla baia di San Pancrazio si trova lungo la costa sud-est, appare all'improvviso in quanto nascosta da coste caratterizzate da rocce alte e frastagliate. La baia rotonda è caratterizzata da una sabbia fatta di ciottoli ed è il paradiso per coloro che desiderano effettuare snorkeling.
Un'altra spiaggia che si può raggiungere durante una gita in barca è la Spiaggia delle Monache, si trova alla base di Monte Vico e si chiama così dalla presenza di un particolare mollusco chiamato appunto monaca di mare in quanto la sua forma e il colore scuro ricorda il velo delle suore. Per gli amanti della natura selvaggia è consigliato fare tappa alla Spiaggia della Scarruppata, protetta dalla scogliera a strapiombo e affacciata sul mare cristallino.
Inoltre, numerose sono le gite in barca che da Ischia si possono fare verso Sorrento, Positano e la costiera amalfitana oltre al giro completo dell'isola in barca.

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